Una grande mongolfiera colorata, mountain bike e auto elettriche, tricicli trimobili e segway: sono questi i singolari ospiti che lunedì 25 agosto, a Cogne, hanno dato ufficialmente il via alla diciottesima edizione del Gran Paradiso Film Festival.
La giornata ha registrato sin dal mattino il tutto esaurito per la prova dei mezzi sostenibili messi a disposizione grazie al progetto ITER – Imaginez un Transport Efficace et Responsable; l’importante affluenza di pubblico è poi proseguita nel pomeriggio, in concomitanza con lo spettacolo a cura del Teatro Instabile di Aosta e la grande sfilata all’insegna del trasporto dolce.
Al saluto delle autorità, tenutosi a Maison de Cogne Gérard-Dayné, erano presenti il Sindaco di Cogne Franco Allera, il Presidente del Parco Nazionale Gran Paradiso Italo Cerise, il Presidente di Federparchi Giampiero Sammuri, il Presidente di Fondation Grand Paradis Vittorio Anglesio, l’Assessore regionale all’Agricoltura e Risorse Naturali Renzo Testolin, il Consigliere regionale Jean-Pierre Guichardaz e l’Assessore regionale al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti Aurelio Marguerettaz, che hanno contribuito alla realizzazione del Festival, giunto quest’anno al significativo traguardo del trentennale dalla sua istituzione.
I Direttori Artistici Gabriele Caccialanza e Luisa Vuillermoz hanno poi preso la parola per illustrare la ricca programmazione della settimana, che prevede molte prime visioni italiane e numerosi ospiti internazionali.
“Il Festival riesce a coniugare due caratteri straordinari: da un lato la familiarità, perché si crea un rapporto di amicizia, un sentire comune, una voglia di partecipare e condividere determinati momenti. Dall’altro, negli anni il Festival ha attratto professionalità e intelligenze di provenienza nazionale e internazionale, quindi ha anche un carattere di alto profilo” ha commentato Aurelio Marguerettaz, Assessore al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti della Regione Autonoma Valle d'Aosta.
La madrina delle celebrazioni, nonché testimone di questa edizione, è stata la Senatrice a vita Elena Cattaneo, che ha dichiarato:
“Questo è un evento unico, perché ci ricorda la fortuna che abbiamo, ovvero di poter appoggiare i piedi – ogni giorno – su una terra che ci è amica. Il Festival è frutto del lavoro generoso di persone che lo hanno reso fruibile da tutti, così come il Parco ci è stato regalato da chi, prima di noi, ha saputo mantenerlo intatto”.
In serata la Senatrice è stata protagonista dell’apprezzato intervento “La scienza oggi, un’opportunità da cogliere” dedicato all’importanza della ricerca scientifica, a testimonianza del tema del Festival “La Natura è Vita”.
In seguito è avvenuta la proiezione dei primi due lungometraggi in gara, The backyard jungle - spring awakening (La giungla in giardino - Risveglio di primavera) e Shark Girl (La ragazza degli squali). Ad assistervi un nutrita platea di spettatori - che ha fatto registrare il tutto esaurito nelle due sedi di proiezione di Cogne - tra cui più di cento iscritti alla giuria del pubblico, i quali decreteranno il film vincitore del Concorso Internazionale a conclusione del Festival, sabato 30 agosto.
Per il programma completo degli eventi e delle proiezioni è possibile consultare il catalogo sfogliabile.