Grandi film e grandi ospiti al Gran Paradiso Film Festival
Sono storie che sanno emozionare, in grado di commuovere un’intera platea, di farla sorridere e sognare, di trascinarla in viaggio dall’altra parte del pianeta e al contempo di sollevare applausi nelle sale: sono i film in gara nel Concorso Internazionale del 19° Gran Paradiso Film Festival, che prosegue nel suo quarto giorno di proiezioni proponendo al pubblico pellicole di registi provenienti da tutto il mondo.
Grandi film ma anche grandi ospiti, che in occasione del De Rerum Natura si stanno avvicendando sul palco di Cogne per offrire stimoli, riflessioni e racconti di vita con una commistione tra scienza, arte, spettacolo, attualità e Natura.
Alberto Piazza, professore Ordinario di Genetica Umana alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Torino Presidente della Human Genetics Foundation (HuGeF – Torino), nel pomeriggio di martedì ha guidato gli spettatori in un excursus sull’evoluzione dell’uomo.
«Il cammino dell’Homo Sapiens è costellato di innovazioni tecnologiche e culturali (l’industria litica, l’uso del fuoco, la comunicazione orale e scritta, l’uso dei metalli, l’invenzione della ruota, lo sviluppo di nuove fonti di energia, la scoperta del DNA, l’uso di Internet e della comunicazione digitale, la decifrazione dell’intero genoma umano, ecc.) avvenute ad un ritmo sempre più accelerato» ha dichiarato il Professor Piazza. «Il cammino non finirà mai, ma l’accelerazione aumenterà sempre di più, bruciando le tappe di una evoluzione le cui unità di tempo saranno via via più brevi: tra una generazione e la successiva i cambiamenti culturali avranno ritmi così diversi che la trasmissione di valori – in particolare dei valori più importanti – potrà venirne compromessa. Ci sarà possibile adeguare il passo? La scommessa oggi è di guardare alle nuove generazioni indicando loro i valori che ci fanno camminare senza arrenderci alla consapevolezza di vederli subito bruciati e superati».
Il problema della trasmissione di valori è stato anche il punto di partenza dell’intervento di Luciano Violante, Presidente di Italiadecide, che ha presentato al numeroso pubblico il suo libro Il dovere di avere doveri (Einaudi editore, 2014).
Altri due incontri hanno animato il pomeriggio di mercoledì. Dal tema della natura è partita la riflessione di Francesco Bonami, critico d’arte e curatore d’arte contemporanea, già curatore della Cinquantesima Biennale di Arti Visive di Venezia nel 2003, che ha accompagnato i partecipanti in un viaggio attraverso l’arte, il suo significato e i suoi stimoli.
«L’uomo crea l’arte per consolarsi dal non aver creato il mondo. L’arte è la consolazione per quel sentimento di impotenza e invidia che la forza della natura suscita in noi» ha affermato Bonami durante il De Rerum Natura.
Lavoro ed economia sono stati invece i temi al centro del dibattito che ha visto per protagonista il Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Luigi Bobba, intervistato nel De rerum Natura dal giornalista Walter Passerini. Luigi Bobba ha illustrato al pubblico del Festival i principali risultati del Governo e i nodi da sciogliere nel prossimo futuro nel settore lavoro e politiche sociali.
Nella giornata di oggi, infine, ancora spazio alla dimensione artistica con “ Still life. Il cammino come pratica estetica e morale”, incontro con l’architetto paesaggista Franco Zagari.
A seguire una riflessione sull’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco proposta da Monsignor Franco Lovignana, teologo e Vescovo di Aosta; Luciano Valle, filosofo e ambientalista; e dell’economista Nerio Nesi, Presidente della Fondazione Camillo Cavour.
Il Festival è organizzato da Fondation Grand Paradis in collaborazione con Regione Autonoma Valle d'Aosta - Assessorato al Turismo, Commercio, Sport e Trasporti; Progetto Giroparchi – PAR FAS Valle d’Aosta 2007/2013; Compagnia di San Paolo; Fondazione CRT; Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo; Parco Nazionale Gran Paradiso e Comune di Cogne; Federparchi; Office Régional du Tourisme; Comune di Ceresole Reale; Comune di Champorcher; Comune di Rhêmes-Saint-Georges; Comune di Villeneuve e Convenzione delle Alpi e Montura.